LA MOSTRA PERSONALE

“Qualsiasi cosa una donna desiderasse fare nella propria vita sembrava esserci un alto prezzo da pagare, a meno che non si limitasse a mirare basso.” Grazie alla scrittrice inglese Jojo Moyes per aver sintetizzato così bene quello che anch'io penso ma che faccio fatica a tradurre in parole anche a causa della mia dislessia. Tanti anni fa quel prezzo ho deciso di pagarlo e di mirare alto.

Ne è valsa la pena. Ho preso dove ho preso. Alcune volte nel centro; altre nei margini. L'esito degli sforzi è rimasto nelle creazioni. Alcune riuscite meglio di altre. Molte sono ancora nei cassetti, custodite, un po' come i miei ricordi. Saranno in mostra alla GALLERIA ALLA LOGGIA a UDINE dal 15 Ottobre all'8 Novembre prossimo quando terrò la mia mostra personale dopo 8 anni dall'ultima.

La prima è del 1996 ad Aleppo in Siria. Poi Cuernavaca in Messico, Colombo in Sri Lanka... Era un altro mondo, per certi versi molto diverso da quello di oggi. Per vedere cose nuove ci si doveva spostare fisicamente, andare altrove. Quell'altrove che oggi, troppo spesso, viene confuso dallo schermo di uno smartphone.

A Udine ci saranno anche creazioni grandi, con la loro storia e la loro avventura. Alcune saranno in vendita anche se separami da loro mi fa un certo effetto. La mostra sarà, ovviamente, aperta al pubblico gratuitamente. Io sarò là, nei limiti del possibile.

Molte sensazioni mi pervadono mentre scrivo questo articolo ma la nostalgia no. Bei ricordi di momenti indimenticabili ed epici ma non tornerei indietro. La vita è bella anche adesso, nonostante le sue difficoltà ed i suoi pixel di m***a che non potranno mai sostituire l'esperienza sensoriale dal vivo anche se danno la sensazione di essere potenti e in alto.

Poi, così in alto neanch'io ci sono mai arrivata ma, forse, il mio destino era un altro. Quello di arrivare lontano. Considerato che l'età sta cominciando a diventare veneranda pare che ci stia riuscendo. E, poi, se vogliamo parlare di successo, è meglio che ascoltiamo Eraclito quando ci ricorda che "Il massimo successo non si ottiene sul palcoscenico del mondo bensì nei più profondi recessi del proprio cuore."